Tirreno-Adriatico 2019, Davide Cimolai: “Un secondo posto di grande valore”
Bel secondo posto di Davide Cimolai alla Tirreno – Adriatico 2019. Il velocista della Israel Cycling Academy torna così a farsi vedere nelle prime posizioni di un arrivo dopo quasi due anni. Dalla Volta a Catalunya 2017, quando vinse una tappa, il corridore italiano non era infatti riuscito a giocarsi in prima persona una vittoria importante, sacrificato completamente alla causa di Arnaud Démare alla FDJ. Lasciata questo inverno la formazione diventata nel frattempo Groupama – FDJ, il 29enne per la prima volta ha firmato con una formazione Professional proprio per avere maggiori spazi.
In una volata atipica con finale in leggera pendenza che ha visto primeggiare a sorpresa Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep), il corridore veneto ha saputo destreggiarsi bene, confermando la sua qualità in questi finali movimentati. A pochi giorni dalla Milano – Sanremo, sicuramente un bel segnale.
“Sono riuscito a prendere la ruota di Viviani grazie ad un lavoro fantastico della mia squadra, ma nel finale si è creato questo piccolo buco con gli altri due suoi compagni – spiega dopo l’arrivo – Ho tappato il buco, ma non sono riuscito a vincere. Ad ogni modo, questo secondo posto per me è molto importante, così come per la squadra. Sono davvero molto felice, è davvero fantastico ritrovare un posto tra i migliori”.
Pur non essendo riuscito a vincere, “questo secondo posto ha comunque un valore enorme” per Davide Cimolai, corridore che ha dimostrato di poter essere una grande spalla per i capitani, ma che può anche avere un ruolo importante in prima persona. “Ora vado alla Milano – Sanremo con grandi motivazioni”, conclude speranzoso lui che la Classicissima di Primavera la concluse in ottava posizione nel 2015, anno in cui conquistò anche una tappa alla Parigi – Nizza e il Trofeo Laigueglia.
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